La V edizione del Napoli Teatro Festival Italia si terrà dal 7 al 24 giugno per poi proseguire, dopo la pausa estiva, a settembre dal 25 al 30 passando simbolicamente il testimone ai teatri cittadini e alla loro stagione di programmazione
A dare il via all’edizione del 2012 sarà una serata speciale, un’anteprima al Teatro di San Carlo - il 6 giugno - con un concerto della cantante israeliana Noa, serata che anticipa uno dei focus del Napoli Teatro Festival Italia di quest'anno, incentrato sulla danza israeliana, uno dei maggiori fenomeni artistici degli ultimi anni.
La danza israeliana si caratterizza per l’incrocio e la mescolanza di generi e tecniche provenienti dall’est europeo e dai paesi arabi: una sintesi di stili, una danza molto fisica, sensuale, antiretorica, simbolo di un Paese giovane e vitale che offre uno sguardo inedito e originale su un territorio di confine tra Europa e medio oriente. Parteciperanno alcune delle più interessanti compagnie del momento con allestimenti in location suggestive e teatri tradizionali.
Così Israele approda a Napoli mettendo in scena la Vertigo Dance Company con due spettacoli, Birth of phoenix ambientata sul promontorio di Trentaremi a picco sul mare, nel Parco Archeologico di Pausilypon, dove viene posto al centro il dialogo tra l’uomo e la natura, e Null una coreografia evocativa e sensuale nella storica cornice del teatro San Ferdinando.
La Kibbutz Contemporary Dance Company presenterà Bein kdesh le’hol e If at all, mentre la Dafi dance group, su commissione del Festival, porterà a Napoli la performance, in prima assoluta, Higher expectation.
La danza del Napoli Teatro Festival vedrà una sola presenza italiana rappresentata da una compagnia e una produzione napoletana inserita nei progetti speciali; Welcome on board di Gennaro Cimmino, ispirato alla vita degli assistenti di volo, una produzione della Fondazione Campania dei Festival - Napoli Teatro Festival Italia in coproduzione con l’associazione culturale Korper, coreografia Francesco Nappa. Una performance insolita e divertente che si svolgerà nella hall dei più noti alberghi della città di Napoli, portando in scena, con la poesia della danza, le storie di chi vive costantemente con la testa “per aria”.
Un’alta novità tra le tante che vorrei menzionare dell’edizione 2012 è l’aspetto sociale, il coinvolgimento delle categorie più deboli. A partire da quest'anno la Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, porta alcuni spettacoli direttamente nelle corsie di diversi ospedali della Campania.
Sette saranno le rappresentazioni che toccheranno sei nosocomi campani e due le compagnie impegnate: Art Center Korper, sempre con la sua nuova produzione Welcome on Board, e l’associazione Rambla Vie permanenti dell’arte di strada, progetto a cura di Giulio Barbato e Claudio Benegas, Produzione Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, in coproduzione con Associazione Ramblas. In corsia, dalle strade della città alle corsie degli ospedali per cercare di allietare, se possibile, la degenza di chi non si può recare a teatro per assistere agli spettacoli.
Il cartellone della quinta edizione del Napoli Teatro Festival Italia è davvero ricco di spettacoli, produzioni e rappresentazioni, oltre quaranta sono i titoli che coinvolgono grandi maestri e giovani registi, per le vie del centro storico, in teatri storici e in luoghi insoliti, come il parco Archeologico Pausilypon uno dei siti archeologici più suggestivi della città che diventa quest’anno il cuore della quinta edizione, per riscoprire così Napoli attraverso l’arte.
Per maggiori informazioni sul catalogo del Napoli Teatro Festival 2012, consulta il sito ufficiale del Festival




