Aumenta il differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi

Nonostante il primo sì alla manovra economico-finanziaria approvata in mattinata Piazza Affari registra un ribasso dell’1,7% dell’indice Ftse Mib e in particolare per i pessimi risultati degli istituti bancari che nonostante tutto sono considerati in buona forma e in salute dal presidente della Federal Reserve Bernanke. Al momento soltanto l’Unicredit ha ricapitalizzato. Si è

detto che lo sprint dei titoli bancari nelle giornate di martedì e di mercoledì sia stato il risultato di operazioni speculative da parte delle fondazioni bancarie. Giuseppe Guzzetti, presidente della Cariplo e dell’Acri, ha dichiarato che nessuna fondazione bancaria ha effettuato direttamente o indirettamente acquisti di titoli delle banche socie.  La Borsa di Milano ha registrato l’andamento giornaliero dello spread che ha toccato anche quota 300 per poi attestarsi a quota 288. Sull’intera zona Euro si estende l’ombra di un contagio della crisi del debito che non riguarda soltanto i paesi europei e l’Irlanda e pertanto la Banca Centrale Europea ha chiesto anche all’Italia un’azione decisa sulle politiche di rigore per rimettere ordine al bilancio statale.

Antonino Alfano