L'idealismo "Ma Ma " del sindaco de Magistris

di Marco Demarco - 20/06/2011
Anche se nell'ebbrezza dell'esordio, la giunta de Magistris ha già segnato due punti a suo favore. Ha posto fine ad uno stucchevole moralismo e ha varato una nuova stagione di realismo politico. Sulla fine del moralismo si è già detto tutto a proposito del caso Narducci. I codici deontologici? Chiacchiere. Quel che conta è raggiungere l'obiettivo. Ora si spera che un simile atteggiamento sia tollerato anche quando a comportarsi così saranno gli avversari. Sul realismo, invece, c'è ancora molto da scrivere. Specialmente a proposito dell'emergenza rifiuti. Ora, ad esempio, il vicesindaco Sodano non pensa più che sia sbagliato portare i rifiuti di Napoli a Caivano. Ed è finito anche, almeno così pare, il tempo della solidarietà al popolo anti-discariche. Che oggi come ieri passa da una manganellata all'altra. Insomma, fine del moralismo, inizio del realismo. Evviva il pragmatismo di governo. Dal "ma anche" di Veltroni al "Ma Ma" di LdM. "Ma" come Masaniello. "Ma" come Machiavelli.
Corriere del Mezzogiorno
20 giugno 2011