L'annuncio: oltre 100 dirigenti da tagliare

Napoli - Da 203 a 104 dirigenti con un risparmio di circa 10 milioni di euro fra stipendi e indennità. La cura dimagrante della macchina comunale disegnata dall’assessore al Personale Bernardino Tuccillo è quasi pronta. C’è stato un passaggio in giunta dove è arrivato il semaforo verdi dei colleghi assessori, ma quello che più conta del sindaco Luigi de Magistris.
«Stiamo lavorando agli accorpamenti delle direzioni centrali - spiega Tuccillo - e a una razionalizzazione dell’intero apparato burocratico. Ci saranno accorpamenti significativi con un abbattimento delle direzioni intorno al 40 per cento».

Scure anche sui dirigenti a contratto in scadenza il 30. «Saranno dimezzati - racconta Tuccillo - non saranno più di 104, una macchina gonfiata. Si risparmieranno un sacco di soldi in termini di stipendi e indennità».

La macchina comunale al momento è così organizzata: 10 direzioni centrali, 9 dipartimenti autonomi, 10 direzioni centrali per le Municipalità e 3 servizi autonomi. Il grosso sta nelle direzioni centrali, è qui che la macchina comunale è gonfiata fino all’eccesso tanto che i 203 dirigenti in servizio attualmente costano in termini di stipendio oltre 20 milioni.

Ogni direzione centrale, nella sostanza consta di sottodirezioni con almeno altri dici dirigenti ciascuno destinato a un servizio, il più delle volte solo sulla carta.