Marocco: tracce di carne equina nei prodotti Findus. Sequestrate 1,6 tonnellate di surgelati

 

I noti prodotti surgelati della catena alimentare Findus sono stati sequestrati dalle autorità marocchine in seguito all’accertamento di carne equina. Si calcola un quantitativo di 1,6 tonnellate di confezioni messo al bando nei punti vendita e presso l’importatore.

Secondo l’Aps, l’Associazione di promozione sociale, nei cibi precotti sono state riscontrate tracce di carne di cavallo mista alla carne di bovino. Un episodio non nuovo, quello della presenza di carni di altra origine rispetto alle indicazioni fornite dalle etichette, come testimoniato dalla presa d’atto del paese del nord Africa in merito alla vigilanza sulle importazioni di prodotti alimentari a norma di legge.

 

A partire dallo scorso 20 febbraio, in seguito al clamore suscitato dalla notizia di carne equina contenuta nei cibi surgelati, il Marocco aveva già attivato tutte le misure necessarie finalizzate al controllo dei prodotti importati.

L’ingente carico di confezioni sequestrate verrà riconsegnato al Paese importatore oppure sarà distrutto.

Dunque, la caccia ai cibi sospetti continua ad inanellare un sequestro dietro l’altro. La messa al bando dei prodotti Findus in Marocco segue l’allerta sugli scatolami di un’altra nota azienda, leader nel settore degli alimenti precotti, come la Star il cui ragù ha rilevato la presenza di carne equina non dichiarata nelle etichette.

 

Loredana Orlando